La casa dei ricordi
Oggi voglio presentarvi la mia country house, il nido in cui vivrò "da grande". Ho spesso passato parte delle mie estati qui da bambina. Ricordo che mia nonna mi mandava a raccogliere le uova fresche dall'aia (che ora è la cuccia industrial style dei miei cagnoloni), avevo una paura folle perchè temevo l'attacco di una gallina. Ricordo l'odore della pasta fatta in casa.
La facciata non era mai stata pitturata, ora è di un bel bianco candido. La porta è stata
sostituita.
Il pavimento era questo qui...
Ora si cammina su un gres porcellanato bianco effetto legno. Il bagno al piano superiore è stato rinfrescato così come gli impianti.
Ed ora mi aspetta la parte divertente: arredare!
Ma si sa, cambiare l'arredo di una casa da cima a fondo è piuttosto impegnativo economicamente. Allora ho iniziato a guardarmi intorno per cercare qualche vecchio mobile salvabile, magari da recuperare. E in men che non si dica ho scoperto così un mondo magico: una casetta vicino alla casa, originariamente ad uso stalla, stracolma di mobili (usati da i miei nonni, bisnonni e così via) che stavano lì ormai da anni. Sporchi, arrugginiti, tarlati, ma tutto sommato ancora robusti, in legno massello, dal fascino rustico e di gran carattere. Vorrei salvarli tutti, ma ho già dovuto rinunciare ad alcuni progetti per via delle dimensioni inappropriate di alcuni mobili, troppo grandi per la mia casa o per dei problemi strutturali irreparabili. Adoro il mix and match tra antico e moderno ed allo stesso tempo, amo sporcarmi le mani e progettare il nuovo look di ogni mobile!! Presto ve ne mostrerò alcuni...
L'aria è pulita, il silenzio è interrotto solo dal cinguettio dei passerotti. Si respira calma e buon umore.
La casa, come avrete intuito, era dei miei nonni, ma prima di loro dei miei bisnonni, e dei loro nonni. Insomma, da quello che è stato tramandato a voce, risale al 1750 circa ed a costruirla fu un mio avo, con pietre, mattoni e il solito indispensabile olio di gomito. Tutto questo ai miei occhi è straordinario! Le ristrutturazioni sono state ovviamente numerose nel corso degli anni, ma che dico, dei secoli! Purtroppo non abbiamo potuto lasciare quelle poetiche pietre miste a mattoni a vista, ma vedere dei muri spessi più di un metro fa molto trullo o casa greca.
Ed è un toccasana per mantenere la casa fresca durante le afosissime estati.
Ed è un toccasana per mantenere la casa fresca durante le afosissime estati.
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La facciata non era mai stata pitturata, ora è di un bel bianco candido. La porta è stata
sostituita.
Il pavimento era questo qui...
Ora si cammina su un gres porcellanato bianco effetto legno. Il bagno al piano superiore è stato rinfrescato così come gli impianti.
Ed ora mi aspetta la parte divertente: arredare!
Ma si sa, cambiare l'arredo di una casa da cima a fondo è piuttosto impegnativo economicamente. Allora ho iniziato a guardarmi intorno per cercare qualche vecchio mobile salvabile, magari da recuperare. E in men che non si dica ho scoperto così un mondo magico: una casetta vicino alla casa, originariamente ad uso stalla, stracolma di mobili (usati da i miei nonni, bisnonni e così via) che stavano lì ormai da anni. Sporchi, arrugginiti, tarlati, ma tutto sommato ancora robusti, in legno massello, dal fascino rustico e di gran carattere. Vorrei salvarli tutti, ma ho già dovuto rinunciare ad alcuni progetti per via delle dimensioni inappropriate di alcuni mobili, troppo grandi per la mia casa o per dei problemi strutturali irreparabili. Adoro il mix and match tra antico e moderno ed allo stesso tempo, amo sporcarmi le mani e progettare il nuovo look di ogni mobile!! Presto ve ne mostrerò alcuni...