Shabby style, calore ed unicità
La mia passione per il vintage è ormai dichiarata. Ciò che è usurato mostra la sua preziosità nei segni che il tempo gli ha lasciato addosso. Gli oggetti che hanno una storia per me hanno un'anima. Sono pertanto una grande fan del decapè e dello shabby.
Rachel Ashwell è la "capostipite" dello stile shabby chic, secondo il quale ciò chè e logoro o, letteralmente "trasandato", è anche chic.
Rachel è cresciuta a Londra in una casa bohemien. Suo padre aveva la passione per i libri antichi, di cui la casa era colma. Sua madre cuciva, dipingeva ed acquistava e restaurava vecchie bambole. Quando le restaurava, non andava fino infondo, non voleva la perfezione. Il sapore antico era la chiave per valorizzarle.
Questa è la filosofia da cui nasce lo shabby chic.
Rachel aprì il primo store nel 1989, seguito da altri 4 negli anni appena successivi. Nonostante gli alti e bassi dello shabby nelle tendenze di arredamento, Rachel ha sempre fatto sentire la sua voce ribadendo la sua idea: l’imperfezione è nella bellezza e rende gli oggetti unici. (fonte: http://www.shabbychic.com/blog/2008/08/)
Se i vostri mobili non sono "naturalmente" usurati, è facile riprodurre lo stile in questione. Basta........
*1
) Carteggiare il vostro mobile "nuovo" con una carta abrasiva a grana media.
*2)
Passare una o più mani di cementite.
Assicuratevi che la superficie sia perfettamente asciutta tra una mano e l'altra, quindi carteggiate con grana fine prima della passata successiva Se amate l'effetto polveroso, potete anche usarla come "vernice"e passare al punto 4.
*3)
D
ipingere, preferibilmente di bianco, con una vernice acrilica oppure al gesso, per un effetto ad alta opacità.
*4)
Una volta asciutto, carteggiate di nuovo con grana fine. Potrete divertirvi ad usurarlo insistendo sugli angoli e nei punti che desiderate invecchiare. In questo modo, la vernice verrà via mostrando il colore originale del mobile.
**)
Se il colore originale del mobile non vi piace, dopo aver steso un aggrappante, date una mano del colore che volete emerga in superficie nella fase finale, quindi strofinate una candela sui bordi e sui punti da usurare. Poi procedete con la stesura del colore superficiale. Ad avvenuta asciugatura, passate la carta abrasiva sui bordi e sulle zone trattate in precedenza con la cera. Il colore di base che avete scelto verrà a galla!
Una credenza bassa, in cucina, su uno sfondo nordico da un tocco di calore. Ed è bellissima se abbinata ad elementi vintage come la bilancia, il mortaio ed il contenitore bianco e blu.
Il bianco è uno dei
must
dello shabby. Anche in questa stanza ci sono numerosi elementi retrò, come i bauletti in legno, lo specchio nell'angolo ed il radiatore. Il mobile, le cornici e la pediera del letto sono usurate, ma l'effetto complessivo è indubbiamente chic ed omogeneo. Una vera chicca.
Lo shabby è perfetto anche per un ambiente coutry. Questo è un progetto alla portata di tutti. Una vecchia persiana, già usurata di suo, da appoggiare alla parete come un quadro d'autore. Fa molto casa.
Io ho sporcato le mie manine di bianco, cambiando look a vecchi comò e comodini...