Playing the tangram
*Al posto delle posate usano affascinanti bacchette di legno
(non capisco come facciano a mangiarci il riso, che pazienza!)
*Svolgono le operazioni matematiche con metodi totalmente
diversi dai nostri. Una volta ho passato un pomeriggio intero a guardare video
su YouTube e provare a fare moltiplicazioni.
*La Cina è la patria degli Shar-Pei. Grazie Cina per avermi
dato due cagnozzi adorabili.
C’è un’altra cosa fantastica che ho scoperto da poco. Più
che a fare i puzzle, in Cina si gioca con il tangram.
Lo scopo del gioco è formare una sola figura usando tutti i
tan, senza sovrapporli tra loro.
Si possono inventare figure di fantasia, riprodurre quelle
indicate nelle istruzioni del gioco oppure tentare di realizzare figure
geometriche esistenti con i tan.
Mi piace, è una vera chicca cinese. Non è facilissimo
realizzare le immagini, perché si rischia di confondere i triangoli. Non è
affatto un gioco esclusivo per bambini. Con un po’ di fantasia può dare grandi
soddisfazioni anche ai grandi.
Le figure completate si possono incorniciare facendone
quadretti. Le figure hanno un'aria geometrica che si adatta perfettamente ad un arredamento in stile nordico.
Esistono tan in legno, in plastica o in cartone pressato (come il mio).
Si trova facilmente nei negozi di giocattoli o su Amazon.
Esistono tan in legno, in plastica o in cartone pressato (come il mio).
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