Textures scandinave su carte da parati
Sono sempre stata affascinata dalle carte da parati. Ricordo la prima volta che da bambina mi sono trovata davanti una parete tappezzata di fiori.
L'ho fissata a lungo. Mi piaceva. Ho sempre pensato che nella Casetta ci sarebbe stata almeno una parete rivestita da carta da parati.
In questo periodo stiamo scegliendo l'arredamento, stanza per stanza. Ci sediamo a tavola insieme e sfogliamo cataloghi cartacei o online.
Andiamo in giro per casa a misurare e valutare gli spazi.
Annotiamo su un taccuino la wishlist, un articolo dopo l'altro.
Fatto questo, io raccolgo immagini e lavoro alle moodboard.
Ci impegnamo a curare ogni dettaglio per realizzare il nostro sogno: avere una casa bella, funzionale e confortevole.
Io me la cavo abbastanza bene con l'immaginazione. Riesco a visualizzare idealmente un ambiente partendo dalle singole immagini dei prodotti.
Faccio un po' fatica, invece a scegliere e combinare le tinte, specialmente per le pareti.
C'è da dire che i colori sono percepiti diversamente a seconda della luce. Su ogni parete della Casetta c'è una luce differente.
Evviva i negozi online che permettono di ordinare campioni dei prodotti!
L'unica soluzione per ovviare al problema "percezione dei colori a seconda della luce" è avere un campione da avvicinare al muro in modo da comprendere se sta bene o no.
Io l'ho fatto. Ho acquistato dei ritagli delle carte da parati che più mi piacciono su Carta da parati degli anni 70 e sono arrivati in men che non si dica.
Mi sono orientata su delle carte da parati moderne. Trovo che abbiano dei motivi davvero interessanti, che possono sposarsi bene con il tipo di arredo che abbiamo in
mente.
Sono fondamentalmente motivi geometrici, in stile scandinavo.
Ho composto delle moodboard, con materiali e colori diversi, le quali ci saranno d'aiuto nella scelta dell'arredamento e degli accessori da combinare alla parete rivestita.
La parete in questione si trova al primo piano e ospiterà una libreria, vicino alla quale abbiamo progettato una zona studio. Ci sarà anche spazio per una pianta, accanto alla libreria!
Hermod
Protagonista della prima moodboard è Hermod, che presenta un pattern disegnato da Arne Jacobsen (architetto e designer, autore di diverse icone di design) in persona!
Al bianco+verde eucalipto della carta da parati ho abbinato del legno medio che rappresenta lo scaffale. Ho aggiunto un tocco di color cuoio e del legno chiaro per i complementi.
Dulcis in fundo, un ramo d'ulivo, per indicare la pianta che meglio si abbinerebbe a questa combinazione.
Herringbone
Un'altro articolo che mi piace un sacco è Herringbone, con il suo contrasto black and white e il motivo a lisca di pesce. Si tratta di un pattern aperto, che contribuisce ad allargare visivamente gli spazi.
Sta bene con i mobili vintage quanto con il contemporaneo.
Abbinerei Herringbone a una libreria in legno medio e inserirei accessori neri e complementi grigio blu. Sceglierei del legno chiaro per la scrivania, per illuminare le tinte scure. Per questo mood ho scelto un arbusto di conifera (credo si abbini bene al motivo di Herringbone).
Remix
Anche se sono una persona che si annoia facilmente dei colori, Remix mi sta dando del filo da torcere. Un pattern geometrico che avvicina tinte fredde che sfumano dal
verdeblu all'ottanio.
Immagino già la parete, dal sapore retrò, la libreria di legno e un angolo lettura con una seduta color cuoio e un tappeto ottanio.
Aggiungerei delle stringhe in finta pelle scura come maniglie per le ante della libreria.
Harlequin
Harlequin prende ispirazione dall'omonimo personaggio. Per fortuna però, I rombi sono sol di due colori: bianco e verde menta. Le tinte chiare rendono benissimo insieme a pezzi vintage. La vedrei bene con uno scaffale in legno grezzo, molto chiaro.
Aggiungerei accessori bianchi e grigi, un tappeto avorio che richiami i centrini della nonna e un cactus per completare il mood.
Odin
Le mele stilizzate formano un motivo morbido e young. Potrei persino permettermi di rivestire solo metà di una parete scura (grigioblu).
La freschezza di Odin smorzerebbe i toni.
Creerei uniformità sulla parete con una scaffalatura color mogano e accessori neri. Mi piacerebbe che dalla mensola più alta scendesse una cascata di foglie di edera!
Quale moodboard è la tua preferita?
Pics and moodboards by Chiccacasa