Storie di coraggio, riflessioni e collaborazioni: i 60 anni di Ceramica Flaminia - Stories of bravery, reflections and collaborations: 60 years of Ceramica Flaminia
La storia che sto per raccontarvi comincia 60 anni fa, ma ha un sapore del tutto attuale.
The story I'm going to tell you starts 60 years ago, but it keeps a totally present taste.
1954. Le case degli italiani si vestono dei primi mobili fatti in serie ed il made in Italy inizia a far sentire la sua voce in campo internazionale. Ventitré giovani operai, stufi di sottostare ad un sistema lavorativo che paga poco e pretende molto, decidono di rischiare, di mettersi in gioco, di rimandare tutti i loro progetti per inseguire il sogno di un futuro migliore. Investono tutto ciò che hanno nella creazione di Ceramica Flaminia, un’azienda munita di fornace a legna in cui i loro sanitari prendono vita. Gli articoli Ceramica Flaminia arrivano pian piano nelle case dei consumatori. Il sogno spicca il volo, accompagnato dalla poesia del processo produttivo, tutto artigianale. Nel corso degli anni l’azienda va incontro alle esigenze di mercato, prima commercializzando interi set anziché pezzi singoli, poi inserendo articoli colorati, poi automatizzando il processo produttivo. I momenti di difficoltà non mancano, ma il brand è forte e riesce a superarli, reinventandosi e avvalendosi di collaborazioni esterne.
1954. Italian homes dress of the first mass-produced furnitures and made in Italy makes its voice heard in the international background. Twentythree young factory workers, tired of subject to a working system that pays little and expects a lot, decide to risk, to test themselves, to postpone their plans in order to follow the dream of a better future. They invest all their money in the creation of Ceramica Flaminia, a company provided with a wood kiln where their own sanitary ware come to life. Ceramica Flaminia's items soon arrive in consumers' homes. The dream stands flight, accompanied by the poetic productive process, all made by handicrafts systems. During the years, the company satisfies the needs of the market, first commercializing sets instead of single pieces, then introducing colorful products and at last automatizing the productive process. Hard times abound, but the brand is strong and manages to overcome them, reinventing itself and collaborating with designers.
2015. Ceramica Flaminia compie 60 anni e memore del coraggio, della grinta e della passione di quei ventitré ragazzi, ha coinvolto menti altrettanto fresche in un contest per celebrare questo traguardo.
Il contest ha avuto come protagonisti studenti internazionali del Master in Italian Product Design dell’Istituto Marangoni. Ognuno dei designer ha lavorato alla progettazione di un lavabo rivoluzionario che mostrasse il loro rapporto con l’acqua. Non a caso, il nome assegnato all’iniziativa è “Laviamoci le mani”. Se vi va, date un'occhiata alla pagina ufficiale riguardante l'evento -> http://magazine.ceramicaflaminia.it/it/design-contest-mostra-laviamoci-le-mani-sessantennale/
2015. Ceramica Flaminia celebrates 60 years and mindful of the bravery, the grit and the passion of those twenty three youngs, it has involved minds just as fresh in a contest to fete this goal.
The contest has seen as protagonists, students of the Italian Design Product Master at Marangoni Institute. Every designer worked to project a revolutionary washbasin that showed their relationship with water. Not casually, the name of the initiative is "Laviamoci le mani" (Let's wash our hands). If you want, take a look to the official page dedicated to the event ->
http://magazine.ceramicaflaminia.it/en/2015/09/23/design-contest-exhibit-laviamoci-le-mani/
Oltre ad essere un modo originale e brillante per festeggiare, l’evento permette a giovani talenti di dimostrare le proprie capacità, di misurarsi con un'azienda con anni di esperienza alle spalle e di mettere in pratica le conoscenze teoriche acquisite con lo studio. Questo argomento mi sta particolarmente a cuore, perché troppo spesso, purtroppo, in Italia ci dimentichiamo di concretizzare questi aspetti tralasciando l’importanza di una continuità scuola-lavoro. È per questo che oggi, al posto di raccontarvi degli ultimi progressi della nuova casetta o del progettino fai da te della domenica, sono qui a scrivere di quest’azienda e del suo traguardo. Le collaborazioni creano legami ed idee vincenti, stimolano a migliorarsi e sono secondo me, alla base dell’ambito lavorativo di domani.
I designers in erba provenienti da Libano, Francia, Taiwan, India e Brasile hanno realizzato dei progetti grandiosi, in linea con la politica di Ceramica Flaminia, due dei quali sono diventati prototipi e sono stati esposti nello showroom di Via Solferino a Milano.
In addition to being an original and brilliant way to celebrate, the event allows young talented to show their abilities, to measure with a well-established company and to put into practice the knowledge acquired by study. This issue particularly cares for me, because, unfortunately, in Italy we too often forget to put
these aspects
into effect, leaving out the importance of a continuity between school and work. This is the reason why today, instead of talking about the news of the tiny house or about the Sunday DIY, I'm here, writing about this company and its goal. Collaborations create winning ideas and relationships, they challenge us to improve and, according to me, they are the base of the working environment of tomorrow.
The budding designers coming from Lebanon, France, Taiwan, India and Brazil made great projects, two of which become prototypes and they were shown in the Showroom in Via Solferino, in Milan.
Tra questi, Ritho, di Gustavo Martini studente brasiliano. Ecco il suo progetto.
Between them there is Ritho, by Gustavo Martini, brazilian student. Here's his project.
Molto lineare, senza fronzoli che distolgano l'attenzione dalla forma del lavabo e dal messaggio che Martini vuole comunicare. Un lavabo così può valorizzare un bagno di diversi stili: nordico, industriale, moderno, etnico, cottage. L'effetto "wow" è garantito perchè chiunque entri, non vede un semplice lavabo, ma una scultura.
Ecco il prototipo realizzato per l'esposizione.
Very linear, without frills that divert the attention from the washbasin's shape and from the message Martini wants to communicate. A washbasin like this can increase the value of different styled bathrooms: nordic, industrial, modern, ethnic, cottage. The "wow" effect is sure because who gets inside, don't see a normal washbasin, but a sculpture.
This is the prototype made to be shown.
Very linear, without frills that divert the attention from the washbasin's shape and from the message Martini wants to communicate. A washbasin like this can increase the value of different styled bathrooms: nordic, industrial, modern, ethnic, cottage. The "wow" effect is sure because who gets inside, don't see a normal washbasin, but a sculpture.
This is the prototype made to be shown.
L'opera è composta da due elementi.
Un piedistallo essenziale, nero e metallico che rappresenta l’ambiente urbano e il lavabo chiaro, dalle forme sinuose ed irregolari che ricorda una roccia e incarna pertanto la Natura. Curiosa la loro intersezione: il piedistallo è cavo e lascia trasparire tutte le curve del lavabo esaltandone la bellezza. È come se lo sollevasse a mo’ di trofeo facendone il punto focale dell’opera.
La metafora è chiara e si riferisce alla città di Martini, Rio de Janeiro dove Gustavo ha uno studio totalmente immerso nel verde, in cui trascorre molto tempo.
The work is made by two elements. A black, essential and metallic pedestal which represents the urban environment and the light washbasin with soft and irregular shapes that looks like a stone and embodies the Nature. Its intersection is interesting: the pedestal is empty inside so it makes plain washbasin's curves highlighting its beautyness. It's like it lift a trophy so it becomes the focal point of the work.
The clear metaphor refers to Martini's city, Rio de Janeiro where Gustavo owns a totally immersed in green office, where he spends a lot of time.
The work is made by two elements. A black, essential and metallic pedestal which represents the urban environment and the light washbasin with soft and irregular shapes that looks like a stone and embodies the Nature. Its intersection is interesting: the pedestal is empty inside so it makes plain washbasin's curves highlighting its beautyness. It's like it lift a trophy so it becomes the focal point of the work.
The clear metaphor refers to Martini's city, Rio de Janeiro where Gustavo owns a totally immersed in green office, where he spends a lot of time.
La realizzazione finale è stata arricchita di dettagli naturalmente imperfetti sulla ceramica, come sfumature grigiastre e incisioni, che rendono il lavabo ancora più somigliante alla pietra. Ha una carica espressiva ancora più alta di quella del prototipo.
The final production has been enriched of naturally imperfect details on the ceramic, like gray shades and etchings, which make the washbasin really more similar to the stone. It shows an expressiveness that is stronger than the one of the prototype.
Guardandola io ho immaginato di trovarmi davanti ad un paesaggio fiabesco ed incontaminato, con un ruscello d’acqua limpida e fresca dal fondale roccioso, a cui si accede attraverso una normale e caotica strada di città. La bellezza del ruscello è amplificata dall’inaspettato.
Ok, mi sono lasciata trasportare dalla poesia, ma è questa l’immagine che si è materializzata nella mia mente osservando Ritho.
Staring at it I imagined to be in front of a fairy and unspoiled landscape, with a stream of clear water by the rocky bottom, which is accessed through a normal and chaotic city street. Stream's beautyness is amplified by the unexpected.
Ok, I got carried away by poetry, but this is really the image that came in my mind looking at Ritho.
Bhè, credo che sia l'evento che l'opera di Gustavo Martini siano idee grandiose, una vera chicca!
So, I think both the event and the works of Gustavo Martini are great ideas, a real gem!
Staring at it I imagined to be in front of a fairy and unspoiled landscape, with a stream of clear water by the rocky bottom, which is accessed through a normal and chaotic city street. Stream's beautyness is amplified by the unexpected.
Ok, I got carried away by poetry, but this is really the image that came in my mind looking at Ritho.
Bhè, credo che sia l'evento che l'opera di Gustavo Martini siano idee grandiose, una vera chicca!
So, I think both the event and the works of Gustavo Martini are great ideas, a real gem!
All the pics belongs to Ceramica Flaminia