Color Drenching: l’unico trend cromatico che dovresti seguire

Il Color Drenching, è il trend cromatico che aspettavo da tempo.
Di solito le tendenze cromatiche non mi esaltano, perché frequentemente confondono le idee, già poco chiare, di chi sta scegliendo i colori per la propria casa, tramutandosi in scelte dettate più dalla moda del momento che dal proprio sentire.

Un ritorno alla decorazione attenta, curata e totalizzante.

Segna una nuova era nell’ambito delle pareti colorate e mette fine (lo scrivo con un sospiro di sollievo) alle popolari pareti d’accento.

Lascia spazio alla personalizzazione e all’espressione del gusto personale di ogni individuo e dona un aspetto ricercato agli interni. Ecco perchè è l’unico color trend che mi sento di consigliarti di seguire.

Vediamo cos’è il color drenching e come utilizzarlo al meglio per trasformare i tuoi interni.

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Cos’è il color drenching?

A differenza delle tradizionali pareti d’accento, il color drenching abbraccia l’intero spazio, immergendolo in una sola tonalità per un risultato armonico e avvolgente. Non ci sono più interruzioni cromatiche: pareti, soffitto, battiscopa e persino porte, tutto è avvolto dallo stesso colore.

Immagina una stanza che ti accoglie come un abbraccio cromatico, dove ogni elemento si fonde armoniosamente, donando un senso di completezza e sofisticatezza.

Questo è il potere del color drenching.

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Le origini del color drenching

L’idea di immergere un ambiente in un solo colore non è una novità.

Molte dimore storiche e iconiche utilizzavano toni intensi per creare ambienti maestosi e ricchi di atmosfera.

Oggi, questa tecnica è stata riscoperta dai designer contemporanei, come un modo per creare spazi che trasmettano accoglienza e personalità, sfruttando a pieno il magico potere del colore.

Tra i motivi del ritorno al color drenching, c’è anche una risposta creativa alle esigenze del mercato immobiliare e delle costruzioni.

Il colore abbatte i costi della ristrutturazione di case con decenni alle spalle

Il costo per ristrutturare una casa con qualche decennio alle spalle è in crescita e spesso non va di pari passo con le possibilità di chi vuole rinnovare.
Spesso, in queste case, si trovano infissi in legno massello, che tutti terrebbero, se non fosse per la questione dell’essenza del legno, non di rado molto scura.

Laccare o smaltare porte e finestre originali, creando un gioco cromatico interessante, è una soluzione furba e low budget, che si presta anche alla valorizzazione di pavimenti originali come graniglia, cementine o cotto.

Grazie al potere del colore si può persino risparmiare sull’arredamento: con un sapiente gioco di cromie, anche gli arredi più economici saranno valorizzati.

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Come realizzare il color drenching: guida pratica

Non è necessario avere un budget illimitato o rifare completamente gli interni per sfruttare questa tecnica. Basta un po' di strategia e qualche accorgimento.

1. Scegli la tinta perfetta

Il primo passo è individuare il colore che amerai davvero.
Per una scelta a prova di brutte sorprese dovrai tenere conto di tanti fattori come il colore della luce che entra dalla tua finestra, l’orario in cui utilizzi maggiormente la stanza, l’effetto che quella tinta avrà sul tuo stato d’animo e sulla tua esperienza in quel determinato spazio.
Se non vuoi affrontare questo viaggio tortuoso nella scelta della tinta giusta in autonomia, conta pure sul mio supporto, attraverso la consulenza colore.

2. Dipingi il soffitto dello stesso colore delle pareti e delle porte

Utilizza lo stesso colore su pareti, soffitto, battiscopa e porte.
Scegli un codice colore e applicalo in forma di vernice lavabile sulle pareti e in versione smalto su porte e battiscopa.


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3. Applica la regola del 60-30-10

Per un effetto equilibrato, tieni conto della regola 60-30-10 (te la spiego anche in questo video su Instagram):

  • 60% della stanza (pareti, soffitto, porte e battiscopa) con la tonalità principale scelta per il color drenching e sue eventuali varianti più chiare o scure;

  • 30% in un colore in armonia con il quello principale (puoi sceglierlo, per esempio, per il letto, il divano o le tende);

  • 10% per accessori che aggiungono un tocco di carattere, che possono essere, per esempio, nel colore complementare di quello del color drenching.

4. Puoi giocare con le sfumature

Per ottenere profondità e dinamismo, puoi giocare con leggere variazioni di colore.

Per esempio, puoi dipingere le pareti e il soffitto con il colore principale, mentre battiscopa e porte possono essere leggermente più scuri. In questo modo, crei un ambiente sofisticato che esalta ogni dettaglio.

Tip:
- se hai soffitti bassi, utilizza una sfumatura appena più chiara sul soffitto per dare l'illusione di maggiore altezza;

- se hai soffitti molto alti, utilizza una versione leggermente più scura sul soffitto per riproporzionare la stanza.

 

5 motivi per scegliere il color drenching nella tua casa

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  1. Armonia senza confini: dona un senso di continuità e di completezza all’ambiente.

  2. Look sofisticato e ricercato: anche con arredi semplici o economici, otterrai un risultato d'impatto.

  3. Sensazione avvolgente: il colore avvolge ogni angolo, creando un'atmosfera accogliente.

  4. Perfetto per ristrutturazioni low budget: vuoi tenere porte, finestre e battiscopa di legno di una casa vecchia? Puoi evitare di sostituire questi elementi, spesso di ottima fattura e integrarli nel nuovo aspetto della casa, semplicemente grazie al colore.

  5. Versatilità cromatica infinita: dalle tonalità neutre a quelle più audaci, hai totale libertà di esprimerti.

 

Hai ancora dubbi su quale colore scegliere? La mia consulenza colore è pensata proprio per aiutarti a trovare la palette perfetta per il tuo spazio, tenendo conto del tuo stile e delle tue esigenze. Insieme, sceglieremo le nuance che ti fanno stare bene e che valorizzano la tua casa.

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