Mobili vintage a prezzi bassi: la guida per l'offline
Teletrasportiamoci a metà degli anni '50 e pensiamo a quanti esercizi commerciali potevano all'epoca essere serviti da una sedia da bistrot. Dai, quelle che oggi tutti i ristoranti e i bar arredati con un'impronta vintage hanno riesumato.
Una categoria di sedute che racchiude le sedie Vecchia Milano, le Thonet - o simili - e le sedie rustiche classiche. Insomma, tutte (o quasi) le sedie in legno curvato.
Sedie tornate super attuali, tant'è che tutti i grandi brand hanno ricominciato a produrle in millemila varianti, snaturando, chi più chi meno, la loro poetica essenza.
Non c'è arredo nuovo che tenga. I segni del tempo e la tempra degli arredi usati di un tempo non ha nulla a che fare con un prodotto nuovo di zecca.
E poi, il bello è che quei pezzi hanno una storia, un vissuto. Ogni piccola imperfezione è valore aggiunto.
Comprare mobili nei mercatini dell'usato
Lo dico già, io i mobili vintage più belli li ho trovati offline. Sarò la voce fuori dal coro, ma è così.
Credimi, ho cercato tanto online, ma poi ho cominciato a guardarmi intorno e ho scoperto che alcuni mercatini hanno pezzi pazzeschi a prezzi veramente folli, folli a tal punto che pensi ci sia un errore.
Quindi, non posso esimermi dal consigliarti di fare un giro nei mercatini.
No, proprio non posso, perché è lì che al 75% troverai il tuo tesoro.
Ci sono le grandi catene come Mercatino o Kecè che sono un po' in ogni città. Hanno un catalogo, non sempre aggiornato (altro motivo per cui dovresti andarci fisicamente) anche online.
Conviene comprare qui perché i mercatini sono il paradiso dei proprietari ignari di cui parlavo prima. Spesso sono persone che non conoscono il mondo online e non hanno modo di valutare i pezzi di cui vogliono liberarsi. Vedono un mercatino dell'usato aprire nella loro città e ne approfittano per portare lì i loro mobili usati.
Questo porta i mercatini dell'usato ad essere carichi di pezzi vintage di tanti stili ed epoche diverse. C'è una buona probabilità che quello che cerchi sia proprio lì.
Il vantaggio di questi posti è il meccanismo del prezzo. I prezzi nei mercatini funzionano così: più tempo l'oggetto resta in negozio, più il prezzo si abbassa.
Ogni articolo ha un'etichetta con un barcode e il prezzo.
Molto spesso capita di prendere un arredo con un prezzo già basso, portarlo alla cassa e ricevere un ulteriore sconto dopo che il negoziante legge il codice a barre, perché dal momento che il prezzo sull'etichetta è stato affisso sono passati altri giorni.
Altro vantaggio, il servizio del trasporto. Se chiedi agli addetti di portarti il mobile a casa, loro possono aiutarti.
Mercato mobili usati all'aperto
Il mio sogno è andare al Mercatone dell'Antiquariato sul Naviglio Grande. Un evento che si svolge ogni domenica del mese a Milano.
I mercati dell'usato all'aperto sono comunissimi nei paesi del nord Europa, ma ce ne sono alcuni famosi in tutto il continente.
Per gli appassionati di antiquariato, segnalo questi. Magari ci fate un salto quest'estate in vacanza. Non so quanto siano convenienti i prezzi, ma sono sicuramente esperienze sensazionali da fare!
A Londra, Camden Town Market e Portobello road.
A Lille, in Francia, Branderia di Lille (settembre).
A Bruxelles, il mercato di Sablon.
A Madrid, El Rastro.
Qui in Abruzzo non c'è nulla di tutto ciò (se mi sbaglio, segnalatemelo, please!).
Camminare tra i mobili usati all'aperto è già di per sé un'attività appagante. Se poi si trovano anche affaroni, e, fidatevi, almeno in Italia posso garantire che succede, è il top.
Cose di Casa ha segnalato da poco mercati in programma per luglio 2022 nel Bel Paese.
Trovare mobili usati gratis a bordo strada o nei centri di riuso
Ti è mai capitato di trovare un mobile a bordo strada?
A me sì. Ero in auto con mio padre e l'ho costretto a fare un giro e mezzo di rotonda per recuperare una poltrona in vimini da esterni.
A tal proposito ti i segnalo l'iniziativa brillante di Stooping Milano, ideata da due studentesse toscane.
"Stoop" è la parola che ho gridato a mio padre quando ho visto la poltrona di vimini, ma è anche un neologismo americano che indica l'azione di fermarsi a raccogliere da terra qualcosa, per recuperarla.
Stooping Milano è un servizio per stoopers. Gli utenti segnalano alla pagina la presenza di arredi abbandonati - con tanto di geotag - e da lì parte la corsa all'acchiappo!
Un progetto inclusivo e sostenibile, che punta alla socialità e al riutilizzo.
Ora esistono anche Stooping Napoli e Stooping Firenze, ma sono più che sicura che, se si sparge la voce, ben presto ce ne sarà uno in ogni città.
Nella classificazione dei rifiuti, i mobili sono rifiuti speciali.
Per disfarsene bisogna portarli in un'isola ecologica o prenotare un appuntamento per il ritiro, che di solito avviene di notte.
Bene, se è tua abitudine fare giri in tarda serata, aguzza la vista nei centri abitati. Non si sa mai!
Puoi trovare mobili usati anche nei centri di riuso, che sono spesso annessi alle discariche.
In molte isole ecologiche, infatti, si possono consegnare anche beni in buono stato da riutilizzare.
Per sapere se la tua città usufruisce di questo servizio puoi semplicemente chiedere oppure scaricare l'app Junker.
Junker è un'app collegata ai servizi comunali. Al suo interno c'è la bacheca del riuso con l'elenco dei beni usati, ma in buone condizioni, presenti nel centro della tua città. Puoi cliccarci sopra e manifestare il tuo interesse per quell'oggetto.
Tieni d'occhio gli amici che traslocano
E tu? Dove hai fatto il tuo affare con un mobile vintage?
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