Pareti anticate: il tutorial step by step per delle mura scenografiche
Come creare le pareti anticate tanto di tendenza?
Qualche settimana fa ho postato nelle stories un progetto fai da te che ho messo a punto interamente da sola in un weekend.
Di cosa sto parlando? Delle pareti della nostra camera da letto, alle quali ho regalato un meraviglioso effettto wabi sabi, o se vogliamo "raw".
In soldoni, le ho trasformate facendole sembrare le mura di una vecchia casa in disuso.
Ho preso ispirazione dalla cantina di un palazzo degli anni '20 a me molto caro. Lì il tempo sembra essersi fermato ad un secolo fa e le pareti, serrate da una porta di ferro per la maggior parte del tempo, dopo 100 anni hanno infranto il loro originario candore, rivelando la tinta sabbiata della calce. Inoltre, le mura hanno una sorta di patina polverosa che si sgretola anche solo con una carezza.
Questo progetto è stato una sfida con me stessa.
Non ero sicura di avere le capacità e le conoscenze necessarie per realizzare un buon lavoro (non dipingevo una parete da quando avevo 14 anni), ma prima di iniziare, il bagaglio di ispirazione che avevo riempito nei giorni precedenti al DIY, mi ha fornito la determinazione giusta per portare a termine il mio obiettivo!
Il mio primo intento era quello di realizzare un effetto quanto più vicino possibile a quello autentico dell'invecchiamento delle pareti.
Ho "studiato" la conformazione cromatica delle mura (davvero) centenarie radunandone un po’ nella mia bacheca Pinterest dedicata alle pareti.
Pareti anticate: il primo step è progettare l’aspetto che desideri
Qui di seguito trovi il procedimento da seguire per creare, senza l'aiuto di professionisti, una parete del genere in casa tua.
Occorrente per realizzare una parete con effetto anticato
Avrai bisogno di due pitture differenti: il colore di fondo e quello per realizzare la patina.
Io ho utilizzato due prodotti del brand "Autentico", pensati proprio per questa tecnica.
Non sai quale tinta scegliere? Leggi anche la guida per non sbagliare nella selezione del colore per le pareti.
Secondo step: il colore di fondo e effetto limewash
La prima cosa da fare per realizzare una parete anticata è preparare la parete.
Borda con attenzione i contorni ed i battiscopa con un nastro adesivo di carta. Se le pareti sono già pitturate sarebbe bene applicare una mano di primer.
Antichizzare le pareti: applica la base
Per la base della parete scegli un colore di fondo. Potrai in seguito decidere se lasciarlo dominare o se far prevalere il colore della patina.
Io ho utilizzato Autentico Venice, una vernice pigmentata a base di calce che lascia un meraviglioso effetto super matt e vellutato sulle pareti. Una goduria per gli occhi!
La sua particolare composizione la rende isolante, resistente a polvere, muffe e parassiti e a prova di sbalzi termici. La calce è tanto resistente da essere utilizzata (ancora oggi) anche per verniciare le facciate esterne degli edifici.
Se non hai esperienza con pennelli e pittura, puoi sostituire questo prodotto con uno della linea Velvet o Vintage. In questo modo potrai anche saltare il passaggio del primer.
Come si fa l’effetto limewash e realizzare le pareti invecchiate di tendenza
Una volta applicata la base, possiamo aprire il nostro barattolo di vernice, mescolarlo a lungo e iniziare a pitturare.
Per la base della mia parete ho realizzato quello che si chiama effetto limewash e che ha come risultato una stesura movimentata, ma discreta, senza tempo e sofisticata.
Per realizzare l'effetto limewash intingi il pennello nella latta e lavora in modo spedito con delle pennellate incrociate.
Per questa pittura non valgono le regole base che siamo abituati a rispettare.
Si procede stendendo la vernice a con un pennello.
Se questo fa fatica a scorrere si può bagnare leggermente e strizzare molto bene.
Non è necessario diluire il prodotto, ma se vuoi farlo, ricordati di non farlo direttamente nella latta, altrimenti, non potrai conservare la pittura che ti avanzerà (muffirebbe).
Se vuoi correggere delle imperfezioni, non aspettare che il prodotto asciughi, ma fallo subito. In alternativa, procedendo in seguito sull'asciutto, la nuova pennellata risulterebbe più scura rispetto al primo strato di vernice.
Per lo stesso principio, un'altra cosa che non devi fare è contornare la parete prima di dipingere la parte centrale.
Dovrai muoverti con pennellate disinvolte e "spensierate" anche nelle zone di congiunzione tra pareti.
Il fatto è che il tuo muro memorizzerà ognuno dei tuoi movimenti per poi riproporteli una volta asciutto.
Dunque, la chiave per non ottenere un effetto costruito è proprio la naturalezza dei movimenti.
Il segreto per una parete limewash impeccabile? Libera la mente e disegna delle V procedendo, a polso sciolto, dall'alto verso il basso.
Io ho applicato un'unica mano di Autentico Venice. La pittura è molto coprente.
Se l'effetto ti soddisfa puoi fermarti a questo step. Avrai già una stupenda parete eye-catching.
Terzo step: la patina materica e la tecnica per un colore antichizzato
La patina si realizza con una sorta di vernice collosa, che assomiglia molto ad uno stucco. Si stende a pennello, ma avrai bisogno anche di una spatola.
Quando ho sentito menzionare la spatola e lo stucco, io ho avuto un sussulto. In realtà, non ho trovato nessuna difficoltà nella stesura di questo prodotto.
Mi sono servita di Autentico Volterra, una vernice a base di gesso che lascia un effetto materico e lievemente glossy sul supporto su cui è steso. La resa estetica è simile a quella del cemento o della resina.
Per stenderla devi avere le idee abbastanza chiare.
Vuoi far prevalere il colore di fondo o quello della patina? In quali punti vuoi che prevalga l'uno o l'altro? Pensa a come contrasterebbero l'uno o l'atro con i mobili ed i complementi che sono appoggiati contro le mura della tua stanza.
Ecco 2 tecniche testate dalla sottoscritta .
1) Chiazze di colore
Con Autentico Volterra puoi creare macchie di un colore in contrasto sulle pareti. Puoi immaginare che queste siano il risultato di ripezzature effettuate negli anni sulla tua "parete d'epoca" oppure che siano il risultato delle modifiche che lo scorrere del tempo ha naturalmente apportato alla vernice originaria della stanza.
Per il primo caso, puoi rappresentare sulla tua parete le ripezzature lasciate da ipotetiche tracce di cavi elettrici o di tubi idraulici.
Per riprodurre le corrosioni del tempo, invece, puoi realizzare chiazze dai contorni morbidi nelle zone che effettivamente si rovinano più facilmente (attorno agli stipiti di una porta, negli angoli o nella parte alta delle pareti).
Altri interessanti elementi di contrasto che puoi inserire sulle tue pareti sono boiserie, sagome di vecchie aperture (come porte o finestre) o battiscopa di colore alti almeno 20 cm.
Per ottenere chiazze di colore è necessario procedere con il pennello piuttosto carico con pennellate piccole che si susseguano in direzioni opposte, come per l'effetto limewash. La tinta della vernice bagnata è molto diversa da quella della vernice asciutta.
Quando il colore inizia a cambiare è il momento di utilizzare la spatola per creare gli effetti che più desideri. Si inizia passando la spatola sulla superficie dipinta per eliminare eventuali grumi e per cancellare le tracce delle pennellate.
Fatto ciò, puoi sbizzarrirti creando incisioni per imitare le screpolature tipiche dei vecchi strati di vernice.
Quando la vernice è interamente asciutta, ripassa la spatola sulla parte trattata con Volterra fino a far manifestare una meravigliosa sfumatura satinata.
Per rappresentare gli elementi di cui sopra facendoli sembrare il più naturale possibile puoi sfumare i contorni con la tecnica che segue.
2) La patina velata
Questa tecnica ti permette di lasciare a vista il colore di fondo, annebbiandolo con un velo di patina. Puoi mettere in pratica questo metodo nelle zone in cui vuoi far prevalere il colore di fondo. Ti consente di creare un delicato effetto vintage, interrotto da piccole chiazze nella tinta della patina.
Sporca (è importante che il pennello sia scarico) di vernice le setole del pennello per tutta la loro altezza. Avvicina il pennello alla parete e muoviti, accarezzandola lievemente, in modo disordinato tenendo il pennello di piatto, verticalmente.
Non sarà la punta del pennello ad appoggiarsi sul muro, bensì la sua faccia. Sposta il pennello lungo la parete con movimenti circolari o diagonali, leggeri e diffusi. L'obiettivo è non far percepire le pennellate e lasciare solo un velo di colore.
Se muovendoti con il pennello hai lasciato delle piccole maculature qua e là, puoi renderle semilucide una volta asciutte (dopo circa 8 ore).
Ti basterà passarci sopra la spatola.
Ora sai tutto su come realizzare delle scenografiche pareti anticate. Non ti resta che provarci!
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