Pareti scure in casa: falsi miti e abbinamenti
Ti hanno detto che i colori scuri rimpiccioliscono gli ambienti, che non si può coprire una pittura scura su una parete senza prima carteggiare, che ci devi pensare due volte prima di osare con le tinte dark, perché potresti pentirtene subito dopo.
In realtà queste affermazioni non sono verità assolute e le pareti scure hanno tanti “pro”.
In questo articolo rubiamo un po’ di spunti da una casa accogliente con le pareti scure, sfatiamo i miti che circondano questi colori e vediamo come abbinarli al meglio.
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Credits: Historiska Hem
È vero che le pareti scure rimpiccioliscono?
Se vogliamo essere generici e superficiali, possiamo dire che sì, i colori scuri tendono a rimpicciolire visivamente un ambiente.
Tuttavia, la percezione di uno spazio non dipende solo da un colore, anche se questo è predominante per quantità.
Per esempio, contano fattori come la luce, la disposizione degli arredi, gli accostamenti cromatici, la proporzione tra spazi vuoti e spazi pieni.
Ci sono troppe variabili che contribuiscono a far sembrare uno spazio più o meno ampio, non è tutta “colpa” o, per meglio dire, “responsabilità” del colore.
In ogni caso è bene anche porsi qualche domanda.
Credits: Historiska Hem
È proprio necessario far sembrare uno spazio più grande o sono solo manie di grandezza?
Dipende intanto da te, dalle tue esigenze estetiche e dall’effetto che i colori hanno sul tuo stato d’animo.
Il modo in cui il colore si lega alle emozioni è soggettivo.
È bene fare una valutazione generale delle varie ipotesi per capire se l’aspetto della stanza potrebbe risultare asfissiante una volta scelto un colore scuro per le pareti.
In particolare bisogna sempre considerare:
la relazione tra le tinte già presenti nell’ambiente e il colore scelto per le pareti;
la trasformazione del colore in relazione alla luce naturale.
Come vedi, in questo elenco non ho citato le dimensioni della stanza. Il motivo è semplice: un colore scuro può esaltare e caratterizzare un ambiente piccolo rendendolo unico e impattante.
Pareti scure per creare un ambiente intimo e sofisticato
Cambio di prospettiva. E se al posto di preoccuparci della luminosità, ci concentrassimo sul fattore “hygge”?
I colori scuri sono in grado di creare un’atmosfera raccolta, intima e conviviale.
Dipingere le pareti di scuro può contribuire alla creazione di uno spazio che fa sentire “al sicuro”.
Inoltre, qualche mano di vernice scura può valorizzare l’ambiente rendendolo sofisticato ed elegante.
Il risultato finale dipende sempre da te, ma anche dalla combinazione di materiali, dal calore delle tinte e dall’home styling.
Come abbinare le pareti scure?
Ecco tre accostamenti che mi piacciono particolarmente.
Fammi sapere con un commento a fine post quale dei tre ti ha colpito di più.
Pareti scure e legno caldo
Credits: Historiska Hem
Con il legno è facile scaldare l’atmosfera. Accostato a colori scuri diventa ancora più significativo. Le venature si esaltano e il contrasto che si crea è molto scenografico.
Le finiture di legno aranciate stanno divinamente con il blu notte, con il nero e con il marrone scuro.
Noce, mogano, ciliegio e teak sono perfetti con le sfumature più scure di verde, con le pareti ocra, tortora e grigio scuro.
I legni rossastri si sposano a meraviglia con le tinte scure e fredde o con le pitture scure e neutre.
Colori scuri e superfici riflettenti
Credits: Historiska Hem
Le superfici riflettenti impreziosiscono l’ambiente e fanno rimbalzare la luce, diffondendola.
I metalli come argento, ottone, oro e bronzo stanno bene sia in versione lucida che satinata. Rendono glam e interessante l’ambiente. L’accostamento con le tinte scure è sorprendente.
Il vetro, come tutti i materiali trasparenti alleggerisce gli spazi.
Le pietre lucidate, come il marmo, oltre a evidenziare la luminosità, sono molto chic abbinate alle nuance dark.
Le superfici specchiate, si sa, moltiplicano la luce, ma enfatizzano anche il colore.
Bianco quanto basta, ma tanta texture
Credits: Historiska Hem
Per smorzare i toni, il bianco fa comodo, certo.
Attenzione, però, alla scelta del bianco (sì, i bianchi non sono tutti uguali).
Un bianco ottico o troppo freddo, potrebbe penalizzare l’intensità avvolgente di una parete scura.
Un bianco medio o leggermente caldo, va benissimo per elementi come infissi, soffitti e tessuti.
Io non sono una grande fan del mix pareti chiare e pareti scure. Preferisco l’omogeneità, studiata con consapevolezza ;-)
Per rendere l’ambiente affascinante, non c’è niente di meglio di una generosa dose di texture e qualche pattern.
Quindi, in abbinamento alle mura scure, tappeti a pelo lungo, cuscini dalla trama elaborata, modanature e rosoni sulle pareti, velluto, lino e pied de poule sono spaziali!
E se te ne penti? Ecco come coprire una parete scura
Non sono un’esperta, ma credo che carteggiare prima di imbiancare sia sempre saggio. Io, però, non lo faccio mai e quando mi è capitato di coprire un verde salvia medio-scuro su una parete, ho usato una buona chalk paint.
La chalk paint è una pittura a base di gesso, super coprente.
In questo reel che ho postato su Instagram, ti svelo quante mani di chalk paint ci sono volute per tornare al bianco candido.
Spoiler: sono poche.
